A seconda del caso in cui al divorzio si debba applicare il diritto tedesco o quello italiano, esistono differenze significative già nel periodo di separazione.
Se, ad esempio, è applicabile la legge italiana, il divorzio potrà essere richiesto al Tribunale solamente laddove vi sia stata in precedenza già la sentenza di separazione e sia trascorso il successivo termine necessario prima di presentare istanza di divorzio (minimo sei mesi)
Se invece deve essere applicato il diritto tedesco, prima di poter chiedere il divorzio, i coniugi devono "semplicemente" vivere separati per almeno un anno, ai sensi del § 1566 del Codice Civile tedesco (BGB). Lo scopo di questa norma è quello di consentire ai coniugi di chiarire se vogliono effettivamente porre fine alla loro unione matrimoniale o se riescono a superare il difficile periodo e continuare.
Durante l'anno di separazione - che può essere effettuato anche continuando a vivere sotto lo stesso tetto - non deve esserci alcuna comunità domestica o economica tra i coniugi (la cosiddetta "separazione di tavolo e di letto"). Solo trascorso l'anno di separazione il tribunale riterrà che il matrimonio sia fallito, per cui ottenere una sentenza di divorzio è possibile solo a partire da questo momento. L'anno della separazione è quindi di solito un prerequisito essenziale per la presentazione della domanda di divorzio. L'istanza di divorzio può essere presentata anche uno o due mesi prima della fine di questo periodo, perché l'importante è che l'anno di separazione sia trascorso al momento in cui si terra' l'udienza dal Giudice.
Il divorzio prima che sia trascorso l'anno di separazione è comunque possibile, qualora ci si trovi in presenza di un caso grave, ovvero la continuazione del matrimonio costituisca un travaglio insostenibile per il coniuge interessato, e questo disagio sia causato dall'altro coniuge (§ 1565, comma 2, BGB). Un esempio di ciò è il caso di violenza fisica contro il coniuge o i figli. Il Tribunale valuta singolarmente ogni caso.Un comune malinteso sulla legge applicabile al matrimonio è che essa dipende dal luogo in cui e' stato celebrato il matrimonio. Tuttavia, questo non ha alcun ruolo,
Il 21 giugno 2012 è infatti entrato in vigore il Regolamento UE 1259/2010, che ha modificato in modo significativo il sistema precedente. Secondo questo regolamento, è la residenza abituale dei coniugi ( e non la cittadinaza o il luogo di celebrazione del matrimonio) a determinare il diritto applicabile al matrimonio e quindi anche alla separazione e al divorzio,
Se i coniugi non hanno scelto quale delle possibili leggi debba essere applicata e il matrimonio e' stato localizzato in Germania, il divorzio sara' regolato secondo la legge tedesca.
Per quanto riguarda gli effetti di diritto civile, il diritto tedesco riconosce solo il matrimonio contratto davanti all'ufficiale dello stato civile con la presenza simultanea e personale degli sposi. Occorrera' quindi - a differenza che in Italia - sposarsi sia in comune che in chiesa, se si intende essere sposati anche religiosamente.