Una grafica dinamica che mette in evidenza il tema del diritto di famiglia, inserita in una pagina web ricca di notizie e aggiornamenti sul diritto di famiglia tedesco e italiano. Al centro dell'immagine ci sono le parole 'News' e 'Diritto di Famiglia' in lettere potenti e di grande impatto, simbolo dell'incessante attualità e importanza delle questioni di diritto di famiglia in entrambi i paesi.
Notizie sul diritto di famiglia tedesco e italiano: divorzio, separazione, affidamento e mantenimento dei figli in Germania
Mantenimento figli Germania

DÜSSELDORFER TABELLE : NUOVI IMPORTI DAL 1.1.2024

La tabella aggiornata di Düsseldorf per l'anno 2024 offre orientamento ai genitori separati riguardo al mantenimento dei figli. Quali modifiche sono state apportate agli importi di mantenimento?


In caso di separazione o divorzio, è comune che un genitore fornisca sostegno finanziario all'altro per il figlio comune. Il ricevente del mantenimento è il genitore presso cui il bambino ha la sua residenza principale. La tabella di Düsseldorf serve come guida per determinare il sostegno al figlio. Questo sostegno finanziario, fornito mensilmente, è destinato a coprire il fabbisogno di base del bambino, inclusi costi di alloggio, alimentazione, abbigliamento, necessità scolastiche e giocattoli.


Scarica la tabella qui.

Famiglia Germania

L’ASSEGNAZIONE DELLA CASA CONIUGALE DOPO IL DIVORZIO

In Germania, un coniuge può chiedere che l'altro coniuge gli ceda l’uso la casa coniugale in occasione del divorzio, se è più legato all'uso della stessa rispetto all'altro coniuge, tenendo conto del benessere dei figli che vivono lì e delle condizioni di vita dei coniugi. Il coniuge a cui viene lasciata l'abitazione prende il posto dell’altro coniuge nel contratto d'affitto stipulato da quest'ultimo o continua da solo un contratto d'affitto stipulato da entrambi i coniugi, fin dal momento della ricezione della notifica della cessione al locatore (da parte dei coniugi) o da quando la decisione nella procedura di assegnazione dell'abitazione diventa definitiva.


Secondo le disposizioni già menzionate, una domanda di assegnazione della casa coniugale non ha bisogno di protezione giuridica se i coniugi sono d'accordo sull'uso futuro della casa coniugale.


La possibilità di richiedere l’immissione in un contratto di locazione o la sua costituzione scade un anno dopo che la decisione finale della causa di divorzio è diventata definitiva, se non era stata resa legalmente pendente prima.

Vaccino Germania

DISACCORDO TRA I GENITORI SULLE VACCINAZIONI

In caso di disaccordo tra i genitori, la decisione sull'attuazione delle vaccinazioni per un bambino comune può essere trasferita al genitore che basa la sua opinione sulle raccomandazioni del Comitato permanente per le vaccinazioni (STIKO).


Indipendentemente da una vaccinazione specifica, non è necessario ottenere una perizia sulla capacità vaccinale generale del bambino, poiché secondo le raccomandazioni della STIKO, la capacità vaccinale deve essere esaminata da un medico nella situazione vaccinale specifica e deve essere esclusa in caso di controindicazione. Il Tribunale di Francoforte am Main è giunta a questa decisione nella sua sentenza dell'8.3.2021 e ha respinto il reclamo di un padre che si opponeva alla vaccinazione del figlio.

 

Divorzio Germania

RESTITUZIONE DEL REGALO NUZIALE E DEI GIOIELLI NUZIALI

In un procedimento d'appello, in Germania il Tribunale di Hamm ha dovuto affrontare la questione di come un regalo di nozze e i gioielli ricevuti dalla sposa devono essere trattati sul piano legale, in caso di divorzio di un matrimonio.


Il caso: nel novembre 2015, una cittadina turca e un cittadino tedesco si erano sposati. Entrambi erano nati e cresciuti in Germania. Nell'aprile 2016, avevano contratto anche il matrimonio religioso. Nell'atto di matrimonio religioso, alla moglie era stato promesso un regalo di nozze di 7.000 euro da parte del marito. In occasione del matrimonio, era stata omaggiata dagli ospiti con preziosi doni, in oro. Nel febbraio 2017 si sono separati e nel maggio 2019 il divorzio è diventato definitivo. La moglie, che non lo aveva ancora ricevuto, ha chiesto il pagamento del regalo nuziale promesso di 7.000 euro e la consegna dell'oro donato dagli ospiti in occasione della celebrazione del matrimonio.


Al caso si applica la legge islamica, la quale prevede il regalo alla sposa come un obbligatorio, a carico dello sposo. Finché il regalo alla sposa non è ancora stato pagato - e quindi l’onere eseguito - l'accordo raggiunto sul regalo alla sposa richiede un atto notarile per essere efficace - come nel caso di una donazione in Germania.


Se la moglie non ha ancora ricevuto il dono nuziale e la promessa del dono nuziale non è stata autenticata, il pagamento del dono nuziale non può essere richiesto. Se la sposa riceve oro e gioielli dagli invitati al matrimonio, ne ha acquisito la proprietà e ne ha diritto.

Figli Germania

DISCONOSCIMENTO DELLA PATERNITÀ

La paternità può essere impugnata in tribunale entro due anni dal momento in cui la stessa sia chiara al genitore che intende disconoscerla.


Il periodo di prescrizione per la domanda inizia nel momento in cui l'avente diritto viene a conoscenza delle circostanze che escludono la paternità. La conoscenza delle circostanze che depongono contro la paternità dell'uomo sposato con la madre al momento della nascita del bambino - che è decisiva per l'inizio del periodo di contestazione della paternità - è già ritenuta in capo al presunto padre (biologico) per il solo fatto che abbia avuto rapporti sessuali con la madre del bambino al momento del concepimento e il bambino abbia una malformazione da lui conosciuta al momento della nascita e che sia dovuta a un difetto ereditario che anche lui ha.


In un caso deciso dalla Corte Regionale Superiore di Hamm, in Germania, la figlia nata nell'aprile 2013 aveva una malformazione a causa di un difetto ereditario. Anche il richiedente aveva lo stesso difetto genetico. Era quindi chiaro per lui dall'aprile 2013 che era probabilmente il padre naturale. Quindi il periodo d'impugnazione è iniziato nell'aprile 2013 e si è concluso nell'aprile 2015, mentre il ricorrente aveva agito ben oltre questo termine e la domanda non è potuta essere quindi accolta.

Paternitá Germania

PATERNITÀ LEGALE E  BIOLOGICA

Un padre biologico ha il diritto di disconoscere la paternità (legale) del marito della madre o di un altro uomo che ha riconosciuto la paternità solo se non esiste una relazione socio-familiare tra il padre legale e il bambino.

Tale legame può essere assunto se il padre legale è fattivamente responsabile del bambino. In Germania, secondo una decisione del Tribunale Regionale Superiore di Hamm del 12.11.2020, il padre naturale non può argomentare che aveva ancora contatti occasionali con la madre del bambino prima della nascita del bambino e che voleva assumersi la responsabilità del bambino quando è iniziata la gravidanza.


Secondo il diritto tedesco, i parenti in linea diretta sono obbligati a fornirsi reciprocamente informazioni sul loro reddito e patrimonio su richiesta, nella misura in cui ciò sia necessario per stabilire l’ammontare di un credito o un'obbligazione alimentare. Per il sorgere di questo diritto all'informazione è sufficiente che l'informazione abbia un influsso sul calcolo del mantenimento. Il diritto d'informazione di un figlio nei confronti del genitore tenuto a versare gli alimenti in denaro non cessa di esistere solo sulla base della dichiarazione del debitore di avere "una capacità illimitata di pagare gli alimenti".


Mantenimento figlio Germania

DIRITTO DI UN FIGLIO ALL'INFORMAZIONE SUI REDDITI DEL GENITORE

Secondo una sentenza della Cassazione in Germania, nel caso degli alimenti per i figli, in particolare quando si fanno valere dei esigenze supplementari (per esempio le spese per il doposcuola), il reddito specifico della persona tenuta a pagare gli alimenti è sempre rilevante. Così, in caso di esigenze supplementari, il genitore tenuto a versare gli alimenti in denaro non è in linea di principio l'unico responsabile, ma anche l'altro genitore è responsabile, in modo proporzionale, al soddisfacimento di questi bisogni e deve partecipare anch'egli, economicamente. Pertanto, è necessario che al figlio sia garantita la possibilità di avere uno prospetto dettagliato delle entrate e delle uscite, al fine di calcolare e richiedere il valore dell’obbligazione.

OBBLIGO DEL PADRE DI VISITARE I FIGLI

In Germania, il padre di un bambino e che vive separato dalla madre, è obbligato ad avere contatti con i suoi figli anche contro la sua volontà dichiarata, se il contatto serve l'interesse superiore del bambino. I bambini hanno diritto al contatto con i loro genitori e i genitori hanno l'obbligo legale di contattare i loro figli.


Il Tribunale di Francoforte sul Meno nella sua ordinanza dell'11.11.2020, ha respinto il ricorso di un padre di un bambino contro l'obbligo di avere contatti con i suoi tre figli una volta al mese durante il giorno.


Nella sua decisione, il Tribunale ha affermato che il benessere del bambino ha un fondamentale beneficio se, attraverso il contatto con i suoi genitori, gli viene data la possibilità di conoscere il padre e di familiarizzare con esso o anche solo di poter continuare una relazione personale, con l'aiuto del contatto. Per il diritto tedesco, quindi, il rifiuto di qualsiasi contatto con il bambino e quindi il distacco da un legame personale, rappresenta un rifiuto significativo della responsabilità genitoriale e allo stesso tempo la negazione di una parte essenziale del dovere di educare il bambino.

Comunione beni divorzio Germania

LO SCIOGLIMENTO ANTICIPATO DELLA COMUNIONE DEI BENI

In Germania, la Cassazione ha precisato che lo scioglimento anticipato della comunione dei beni secondo il diritto tedesco ("Zugewinngemeinschaft") può essere richiesta solo se esiste un interesse legittimo.


Il caso: i coniugi erano sposati tra loro sotto il regime patrimoniale dello "Zugewinngemeinschaft". Si sono separati nel 2012 e la procedura di divorzio, che era diventata legalmente pendente il 26 novembre 2014, non si era ancora conclusa.


Nel procedimento in corso da settembre 2017, il marito ha chiesto lo scioglimento anticipato della comunione, la quale altrimenti avviene solamente al termine del procedimento apposito. Questa domanda è stata respinta perché mancava un interesse legittimo a ottenerla in deroga alla legge generale.


Tuttavia, i giudici hanno precisato che la richiesta di scioglimento anticipato della comunione è legata esclusivamente alla separazione e alla scadenza di un periodo di separazione di almeno tre anni. Passati i tre anni, né l'interruzione della protezione contro le transazioni che coinvolgono tutti i beni associati allo scioglimento della comunione dei beni, né la contemporanea pendenza di una questione patrimoniale nel procedimento di divorzio, richiedono che si dimostri un interesse legittimo allo scioglimento anticipato della comunione dei beni.

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